Ferro di tigre - significato ed effetto
Il ferro di tigre è la pietra del potere ideale per un inizio potente del nuovo anno. La pietra marrone scuro ci aiuta a mantenere la distanza necessaria dalle cose mentre ci avviamo verso nuovi obiettivi e nuove imprese. Ciò consente di superare le difficoltà e di attuare rapidamente soluzioni pragmatiche. La resistenza e la vitalità si rafforzano, rendendo più facile l'azione decisiva.
Profilo mineralogico ferro tigre
Formula chimica: SiO2 (occhio di tigre, contenuto di diaspro), Fe2O3 (ematite)
Classe minerale: ossidi
Colore: da rosso ruggine a marrone con bande (a seconda del luogo di ritrovamento)
Sistema cristallino: trigonale
Durezza Mohs: da 6,5 a 7
Sfaldatura: nessuna sfaldatura, frattura fibrosa
Localitàs: Sudafrica, Australia
Formazione: dovuta a sovrastampa metamorfica, struttura stratificata di ematite per lo più contenente limonite e quarzo con diaspro, occhio di tigre o altri componenti.
Aspetto: di solito stratificazione chiaramente distinguibile dei vari componenti; grumi grossolani
Disponibilità: buona dal Sudafrica, rara dall'Australia
Composizione e localizzazione del ferro tigre
Il ferro tigrato ha una composizione diversa a seconda del luogo in cui si trova - non esiste una chiara definizione mineralogica.
Le bande argentate sono ematite, un componente indiscusso del ferro tigre. Inoltre, si possono trovare diaspro rosso e giallo, occhio di tigre o quarzo occhio di tigre (occhio di tigre con un alto contenuto di quarzo). Possono essere presenti anche magnetite e chert.
Il materiale proveniente dalla miniera di Balloch, nella provincia del Capo Settentrionale, in Sudafrica, è noto come ferro tigrato africano. Oltre alle bande di ematite grigio-argentea, sono caratteristiche le grandi aree di occhio di tigre.
Il ferro tigrato proviene dalla regione di Pilbara, nell'Australia occidentale, ed è costituito principalmente da ematite con bande di diaspro giallo e rosso. La materia prima proveniente da questa zona è ormai molto rara.
Nome e sinonimi del ferro tigre
Il nome deriva dalle bande marroni dell'occhio di tigre e dalle aree grigio-argento dell'ematite. Un sinonimo ormai poco comune è itabirite, mentre occasionalmente il ferro tigrato viene indicato anche come tigerite. Anche Michael Gienger ha definito il ferro tigrato come una "tigre in una vasca".
Applicazione ed effetto del ferro tigre nella guarigione delle gemme
La moderna guarigione con gemme utilizza il ferro di tigre per dare l'impulso necessario quando è necessario un cambiamento. Diventa chiaro quali idee e concetti sono già stati finalizzati ma non sono ancora stati rilasciati. Con il potere del ferro di tigre, è possibile fissare un punto finale e dare inizio a un nuovo inizio.
Se nella fase iniziale di un progetto sorgono ostacoli, il ferro di tigre aiuta a superarli e a perseverare. Gli ostacoli possono essere superati con dinamismo e forza! L'attenzione si concentra sulla ricerca di soluzioni pragmatiche e semplici che possono essere attuate rapidamente.
Il tigreisen viene solitamente indossato a diretto contatto con la pelle come gioiello o utilizzato come adulatore per le mani.
Significato nella guarigione con le gemme
Il ferro di tigre viene utilizzato per produrre acqua di gemme con il metodo della provetta o infondendolo in un cristallo. Viene spesso utilizzato per sostenere i temi della vitalità, del cambiamento e dei nuovi inizi.
Essendo una pietra contenente ferro, il ferro di tigre viene utilizzato nell'equilibrio delle gemme per effettuare trattamenti rivitalizzanti e dinamizzanti. Il ferro di tigre è anche utilizzato come pietra attivante nel lavoro della zona refex di Ewald Kliegel.